Concorso “L’Europa cambia la scuola” – Label nazionale 2013 all’IC di Cadeo e Pontenure (PC) e all’IC Sassuolo 4 Ovest (MO)

Per il secondo anno consecutivo, due istituti scolastici dell’Emilia-Romagna figurano nell’elenco delle scuole premiate con il Label nazionale per il riconoscimento della qualità della progettazione europea nell’ambito del Concorso “L’Europa cambia la scuola”, promosso dalla Direzione Generale per gli Affari Internazionali del MIUR con la collaborazione degli Uffici Scolastici Regionali.
Si tratta quest’anno dell’Istituto Comprensivo di Cadeo e Pontenure (PC) e dell’Istituto Comprensivo Sassuolo 4 Ovest (MO). Durante la cerimonia di premiazione, che si è svolta lunedì 7 ottobre a Roma, le 12 scuole vincitrici hanno brevemente illustrato i progetti premiati.

 

Le docenti Emanuela Cavani e Lorenza Pini, dell’IC Sassuolo 4 Ovest, hanno portato un’interessante testimonianza di come un’esperienza di Assistentato Comenius, a costo zero per la scuola, possa favorire e rendere possibili una serie di attività, progetti e iniziative (dall’utilizzo della metodologia CLIL alla realizzazione di uno scambio e di un progetto e-Twinning; dall’implementazione delle risorse tecnologiche e informatiche della scuola all’utilizzo diffuso della metodologia didattico-laboratoriale) che hanno un forte impatto sull’intero contesto scolastico e favoriscono non solo il miglioramento delle competenze linguistiche in L2 ma anche la crescita personale, umana e professionale di tutti gli attori coinvolti, il tutto grazie a iniziative che – per le loro caratteristiche – hanno il vantaggio di essere replicabili e dunque perfettamente sostenibili.

 

Il Dirigente Scolastico Daniele Barca e il docente Angelo Bardini, dell’IC di Cadeo e Pontenure, hanno invece condiviso con i colleghi l’esperienza di un nuovo modo di fare didattica che passa anche e soprattutto attraverso una riorganizzazione degli spazi scolastici e l’uso delle nuove tecnologie, con un forte coinvolgimento non solo di alunni e docenti ma anche delle famiglie e del territorio. L’esperienza a livello di istituto è confluita in un progetto più ampio, che vede il coinvolgimento di 12 scuole europee impegnate ad elaborare – ognuna per una particolare tematica – metodologie di apprendimento innovative che possano diventare “buone pratiche” a livello nazionale; “Nuovi ambienti di apprendimento e innovazione metodologica” è ovviamente il tema sul quale l’IC di Cadeo e Pontenure è impegnato.

 

Doveroso sottolineare che la realizzazione di esperienze significative come quelle sopra illustrate, assai frequenti in Emilia-Romagna ma purtroppo spesso non sufficientemente documentate e conosciute, è possibile soltanto grazie alla professionalità, alla forte motivazione e alla passione con cui tanti operatori della scuola svolgono quotidianamente il loro lavoro.